Il presente progetto ha riguardato 6700 carcasse di vitello a carne bianca utilizzate allo scopo di verificare l’attendibilità di una valutazione oggettiva mediate spettrofotometria del colore della carne di vitello con l’obiettivo di sviluppare una equazione in grado classificare le carcasse di vitello all’interno delle diverse categorie di colore. A tal fine in 3 impianti di macellazione, alla valutazione visiva del colore delle carcasse da parte dei valutatori in essi operanti a 10 ore post mortem, è stata abbinata la rilevazione dello stesso per via strumentale al termine della linea di macellazione, circa 45 minuti post mortem, attraverso l’utilizzo di colorimetro CR300 a livello del muscolo Rectus abdominis. I dati relativi a 5000 carcasse sono stati utilizzati per lo sviluppo dell’equazione predittiva, mentre i restanti 1700 sono stati utilizzati allo scopo di verificarne l’attendibilità. L’equazione sviluppata è risultata in grado di classificare in accordo con la valutazione visiva il 79% delle carcasse ed è risultata caratterizzata da un R2 di 78%, dove il parametro chroma si caratterizzava per un R2 parziale del 21%. I dati emersi dal presente progetto confermano l’applicabilità e l’attendibilità dell’utilizzo del colorimetro CR 300 al termine della linea di macellazione allo scopo di valutare il colore delle carcasse di vitello a carne bianca.
- Responsabili: Vittorio Dell'orto
- Organizzatore Principale: DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE VETERINARIE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE (attivo dal 01/01/2001 al 27/04/2012)
- Ente Finanziatore: REGIONE LOMBARDIA
- Tipologia: RL_DG-AGR - Bandi DG Agricultura
- Coordinatore: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
- Anno di inizio: 2009
- Durata: 12 mesi
- Stato: Chiuso