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Storia Disfeb

La nascita del DiSFeB

Il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari (DiSFeB) dell’Università degli Studi di Milano – LaStatale nasce il 27/4/2012 dall’aggregazione di settori scientifico disciplinari attivi nelle scienze biologiche e del farmaco caratterizzati da comuni interessi di ricerca scientifica di alto profilo.

Con la riorganizzazione del 2012, confluiscono nel DiSFeB:

  • il Dipartimento di Scienze farmacologiche 
  • il Dipartimento di Endocrinologia, fisiopatologia e biologia applicata 
  • parte del Dipartimento di Scienze molecolari applicate ai biosistemi 
  • docenti provenienti da altri Dipartimenti con afferenza personale. 

Dalla sua costituzione, il DiSFeB ha messo in atto politiche al fine di assicurare un’equilibrata valorizzazione di tutti i settori scientifico-disciplinari (SSD) di pertinenza dei docenti e ricercatori che vi afferiscono.

Le attività principali

In sintesi, le attività del DiSFeB sono mirate a:

  • mantenere e consolidare il suo ruolo come punto di riferimento nazionale ed internazionale per le sue attività di ricerca nell’ambito della salute e della farmacologia di precisione;
  • onsolidare e rinnovare il suo portfolio variegato di competenze tecnico-scientifiche di interesse per le aziende del settore farmaceutico, nutraceutico, biotecnologico, diagnostico e cosmetologico;
  • esercitare consapevolmente il proprio ruolo culturale nella società civile per ciò che attiene le scienze biologiche applicate alla salute umana, alla prevenzione delle malattie e alla progettazione ed uso di farmaci e prodotti per la salute;
  • svolgere un ruolo chiave nelle attività didattiche relative ai corsi di studio della Facoltà di Scienze del farmaco e al corso di dottorato in Scienze farmacologiche, biomolecolari, sperimentali e cliniche.

Riconoscimenti

Il DiSFeB è stato incluso tra i 180 dipartimenti italiani di eccellenza per due volte consecutive:

  • 2018-2022: finanziamento straordinario di oltre 8 milioni di euro per rafforzare e valorizzare l'eccellenza della nostra ricerca, con investimenti in capitale umano, infrastrutture ed attività didattiche di alta qualificazione
  • 2023-2027