Il cancro è la seconda causa di morte dell'uomo nel mondo ed in medicina umana sono attivi numerosi Registri tumori a supporto della ricerca oncologica. Anche gli animali sviluppano spontaneamente tumori che spesso condividono caratteristiche patogenetiche, cliniche e istopatologiche con le rispettive patologie umane; inoltre la condivisione dell’ambiente fa sì che animali e uomo siano esposti a comuni fattori di rischio. I tassi di incidenza annuale per alcune malattie neoplastiche, come l'osteosarcoma canino, il sarcoma dei tessuti molli canini e il NHL felino, sono significativamente più alti di quelli negli esseri umani e la loro abbondanza relativa evidenzia il loro potenziale modello per la ricerca oncologica. Di conseguenza, il monitoraggio dei tumori animali può fornire indicazioni utili in termini di evoluzione del quadro epidemiologico anche per l'uomo, inoltre molto spesso il tempo di sviluppo di queste malattie negli animali è notevolmente inferiore.
La possibilità di elaborare i dati dei tumori animali, per un'utile analisi in oncologia veterinaria e comparativa con la medicina umana, non può prescindere dalla creazione di un Registro Tumori, e dall'adozione di un sistema di classificazione codificato. In medicina umana, gli approcci più frequentemente utilizzati per l'istituzione di un Registro Tumori sono basati sulla popolazione, tali registri coprono l'intera popolazione di un'area specifica e tutti i tipi di cancro e mirano a registrare tutti i nuovi casi che si verificano nella popolazione oggetto di studio. Ciò consente di delineare un quadro epidemiologico delle patologie tumorali in una data popolazione e di osservarne l'evoluzione nel tempo, valutandone l'incidenza annuale e offrendo una solida base di dati per l'indagine dei relativi fattori di rischio. È già stato riconosciuto che un certo numero di malattie neoplastiche condividono numerosi tratti con le controparti umane in termini di costituzione biologica, distribuzione e risposte terapeutiche. Queste includono linfoma / leucemia, sarcoma dei tessuti molli, melanoma, tumori mammari, cancro della vescica canina (TCC), carcinoma prostatico e osteosarcoma. Scopo del progetto è: mettere a punto un sistema di monitoraggio delle patologie oncologiche nella specie bovina e canina coinvolgendo i veterinari pubblici e privati in un’area localizzata (Provincia di Lodi) raccogliendo sistematicamente dati elaborabili in medicina comparativa attraverso l’uso di un Registro Tumori. Inoltre si propone, visto il crescente interesse per le correlazioni tra fattori di rischio ambientali e l’insorgenza di tumori, uno studio su due specie animali differenti (compagnia, reddito), che condividono con l’uomo lo stesso territorio, ma presentano fattori di rischio peculiari e propri del diverso “stile di vita” e grado di convivenza con l’uomo. Infine si intende trasferire il modello operativo su altre aree territoriali di competenza dell’IZSLER ed incrementare la ricerca epidemiologica nazionale con un modello sistematico di raccolta dati.
- Responsabili: Valeria Grieco
- Organizzatore Aggregata: Dipartimento di Medicina Veterinaria (attivo dal 23/02/2016 al 01/01/2022)
- Organizzatore Principale: Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali
- Ente Finanziatore: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA "BRUNO UBERTINI"
- Tipologia: CONTR_AMPU - Contratti di ricerca finanziata da amministrazioni pubbliche
- Partner Unico: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
- Anno di inizio: 2020
- Durata: 24 mesi
- Stato: Chiuso